PALERMO. PERINETTI e GATTUSO A COLLOQUIO. ARRIVA IACHINI NEL POMERIGGIO.

Palermo: In corso colloquio Perinetti-Gattuso. Iachini in arrivo a Palermo nel pomeriggio

10.20 – L’ultimo colloquio prima dell’addio. E’ in corso in questi minuti un confronto tra Giorgio Perinetti, responsabile dell’area tecnica del Palermo, e Rino Gattuso. Probabilmente, il dirigente rosanero sta comunicando in questi minuti la scelta societaria di affidare la panchina a Beppe Iachini.

Beppe Iachini sarà a Palermo in tarda mattinata. Il neo tecnico rosanero – in attesa dell’ufficialità – nel pomeriggio incontrerà la squadra per iniziare la preparazione in vista della gara di sabato al Barbera contro la Juve Stabia.

Questa volta certamente la scelta del Presidente Maurizio Zamparini era una scelta obbligata. Fin quando pur giocando malissimo il Palermo vinceva , i primi noi, sostenevamo che andasse tutto bene ma … quando giochi male e perdi pure e già ci sono squadre che hanno quasi il doppio dei tuoi punti …allora non va e non c’è dubbio che questa volta è certamente colpa dell’inesperienza dell’allenatore.

Se poi ti suicidi mandando in campo come punta centrale Hernandez invece di Lafferty, l’unica vera punta che abbiamo che mandi anche in panchina e che poi quando entra ti segna ancora una volta allora pensi proprio che c’è più di qualcosa che non va.

E’ una mia opinione ma questa squadra con questo organico potrebbe giocare meglio con un 3-5-2 dove dietro dovrebbero trovare posto prima di tutto Andelkovic ma darei una chance anche a Milanovic, giocatore possente e non comprendiamo perchè sempre messo da parte.

Con loro che sono dei veri centrali e Terzi dovremmo essere a posto. a centrocampo sui 5 da mandare in campo c’è un’ampia scelta e crediamo che Verre possa coprire quel vuoto che mancava in organico , come uomo d’ordine con Barreto.

In avanti non c’è dubbio Lafferty sempre e comunque , da servire in area continuamente per fargli fare più gol possibili e con lui vedo bene il giovane centravanti della Nazionale Italiana Under 21 , Belotti , che ieri ha dato un gran pallone al centravanti irlandese che poi ha realizzato.

Ma si potrebbe giocare anche con il 4-4-2 dove in difesa potrebbero giocare Andelkovic e Milanovic come coppia centrale e come terzini due scelti fra Terzi che tornerebbe al suo ruolo naturale e Morganella e Daprelà per avere anche chi spinge da dietro nelle fasce scendendo a turno.

A centrocampo Barreto e Verre con ai lati Stevanovic e Sanseverino o Troianello o Dybala a seconda degli avversari .

In avanti sempre Lafferty e Belotti. E magari da metà campionato in poi dare spazio anche in qualche partita ad Embalo giocatore fuoriclasse e Malele con il quale si intendono a meraviglia.

A Gennaio per prima cosa vendiamo due dei responsabili di questo fallimento di Gattuso, Hernandez e Munoz e sostituiamoli con due giocatori veri e fondamentali per fare fare un vero salto di qualità all’organico della squadra .

Ieri Hernandez ha fatto almeno 23 errori ed è stato il solito giocatore inutile ed inconcludente ma peggio ha fatto Munoz che ne ha fatti 24 …. per citarne solo uno che ha fatto imbestialire anche Gattuso , dopo il passaggio in fallo laterale a nessuno di domenica scorsa per dimostrare che non era stato un fatto casuale ma, che, proprio non sa quel fa, al 17° questa volta ha fatto un lancio in verticale che è finito fuori sul fondo sapete a chi?…. nuovamente a nessuno che in questo caso non era Ulisse.

Per non sbagliare ieri sera mi sono segnati anche minuti e tipo di errori , così se qualcuno ha dei dubbi, anche se trascrivere quasi 50 , non so se avete capito, quasi 50 errori è un’opera tremenda lo farò con piacere e potrete andare a verificare di persona.

Il guaio è che questo avviene ogni domenica , pardon adesso sabato, venerdì o lunedì, e nessuno prende provvedimenti, anzi , c’è chi si inventa che hanno pure giocato bene….. beati loro e povero Palermo !

Se poi come ieri giocano male anche Pisano e Terzi la frittata è bell’e fatta.

Adesso mi aspetto che il nuovo allenatore sia lasciato libero di fare delle scelte nell’interesse della squadra e di un campionato che dobbiamo vincere in attesa dei necessari rinforzi di Gennaio, come detto certamente un’altra punta fra Ardemagni e Cacia , un centrocampista pensante ed almeno un forte difensore.

Per avere finalmente un organico più completo, augurandoci che comunque fino da sabato si ritorni alla vittoria e si vada avanti sempre così anche con gli uomini che abbiamo fino a Gennaio.

Iachini, un passato nel Palermo da calciatore tra il 1994 e il 1996, ha già vinto da allenatore il campionato di serie B nella stagione 2007-2008 sulla panchina del Chievo.

Giuseppe Iachini, tecnico in arrivo sulla panchina del Palermo al posto di Gennaro Gattuso, nel corso della sua carriera di giocatore ha indossato come detto la maglia rosanero.

Iachini è stato nel capoluogo siciliano dal 1994 al 1996 collezionando 62 presenze in gare di campionato ed un gol (alla Fidelis Andria alla prima giornata del torneo di B 1994/95).

E’ rimasta scolpita nella memoria di tutto il popolo rosanero, inoltre, la rete realizzata a San Siro il 31 agosto 1994 che consentì ai rosanero di imporsi sul Milan nell’andata dei sedicesimi di Coppa Italia.

Il Palermo si affida ad un allenatore con i requisiti giusti per tornare subito in serie A.

Il curriculum di Giuseppe Iachini conferma che il tecnico di Ascoli Piceno è un “esperto” di promozioni dalla B alla A avendo centrato il salto di categoria già tre volte nel recente passato: con il Chievo nella stagione 2007/08, alla guida del Brescia nel 2009/10 (sostituì Cavasin dopo l’ottava giornata) e infine alla Sampdoria con cui nella stagione 2011/12, dopo essere subentrato ad Atzori, conquistò la promozione attraverso i playoff (superati Sassuolo e Varese rispettivamente in semifinale ed in finale) partendo dal sesto posto della regular season, caso unico nella storia.

Bortolo Mutti, contattato dalla redazione di Tuttomercatoweb, ha commentato l´esonero di Gennaro Gattuso. Il tecnico calabrese, in attesa dell´ufficialità del club siciliano, è stato sollevato dall´incarico dopo la sconfitta contro il Bari.

“Credo che Gattuso abbia pagato le alte aspettative che ci sono sul Palermo, l´ansia di vincere della squadra e il peso di una resa immediata – ha spiegato l´ex tecnico del Palermo -. Questo probabilmente ha fatto sì che venisse messa subito in discussione la posizione dell´allenatore. Purtroppo senza risultati è chiaro che sia il tecnico il primo ad essere messo sulla graticola. Imprudente la scelta di un tecnico con pochissima esperienza? Nel calcio di oggi si propongono situazioni “accelerate”, dove si passa sopra l´esperienza maturata durante gli anni. Un po´ di stagioni nei campionati minori per collaudare le proprie capacità servirebbe ad un tecnico per cercare il proprio percorso. Oggi però prevale un altro tipo di percorso”.