54^ edizione dei “Premi dell’Anno” dell’Ussi Sicilia – Milo 3 giugno 2014
Nella foto: da sinistra l’Assessore al comune di Milo Michele Patanè, il Segretario generale dell’Ussi Sicilia Nino Randazzo, l’Allenatore del Catania Maurizio Pellegrino, il Vicepresidente del Palermo Guglielmo Miccichè, il Direttore generale del Trapani Anne Marie Collart, l’attaccante del Messina Giorgio Corona e il Presidente regionale dell’Ussi Sicilia Roberto Gueli
Una festa dell’eccellenza siciliana dello sport: questa è stata la 54^ edizione dei “Premi dell’Anno” dell’Ussi Sicilia, la festa dello sport siciliano che si è tenuta quest’anno nella cittadina dell’Etna di Milo martedì 3 giugno 2014.
La cerimonia di consegna dei premi della 54^ edizione dei “Premi dell’Anno” – USSI SICILIA si è svolta a Milo presso la Sala Conferenze del Centro Servizi e non più all’anfiteatro “Lucio Dalla” ed Una festa dell’eccellenza siciliana dello sport: questa è stata la 54^ edizione dei “Premi dell’Anno” dell’Ussi, ospitata quest’anno dalla cittadina dell’Etna di Milo.
Premio “Candido Cannavò” alla squadra di calcio del Trapani e a Giorgio Corona.
Riconoscimenti anche per Giorgio Scarso, Maurizio Pellegrino e il Palermo.
La cerimonia di consegna è stata patrocinata dal progetto “Sport Modello di vita”
L’edizione di quest’anno, organizzata dall’Ussi Sicilia insieme con il comune di Milo, è stata patrocinata da “Sport modello di vita”, un progetto ideato e promosso dall’Agenzia Nazionale per i Giovani in collaborazione con la Federazione Italiana Pallavolo, la Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali, la Federazione Ginnastica d’Italia, la Federazione Italiana Canoa Kayak, la Federazione Italiana Badminton e la Federazione Italiana Hockey.
A presentare la cerimonia di consegna della 54^ edizione dei “Premi dell’Anno” Umberto Teghini con Federica Zuccaro ed Antonietta Licciardello.
Il premio più ambito, quello dedicato alla memoria dello storico direttore della “Gazzetta dello Sport” Candido Cannavò è stato consegnato a due delle migliori espressioni dello sport siciliano della stagione 2012/2013: la squadra di calcio del Trapani e l’attaccante del Messina Giorgio Corona.
Ai granata per la storica promozione in serie B, la prima in oltre 100 anni di storia granata, ed al bomber, oltre che per il suoi 215 gol in 560 partite tra i professionisti in tutte le categorie per avere contribuito a riportare il Messina nel calcio professionistico.
Fra i premiati anche Enzo Porchi e Nino Molino, due colonne del basket regionale e non solo, che ritireranno il “Carmelo Di Bella”, il riconoscimento che va agli allenatori.
Premiati, con il “Francesco Mannino”, anche due dei migliori giovani siciliani che si sono distinti nella stagione scorsa: Elios Manzi, 17 anni, judoka di S. Teresa Riva che ha vinto i Campionati europei cadetti, i Campionati italiani juniores e a settembre vestirà l’azzurro agli Europei, e l’etneo Salvo Cavallaro: talentuoso pugile catanese che fino a qualche anno fa riusciva ad alternare l’attività agonistica nella boxe, nella lotta greco romana e nel sollevamento pesi.
Particolarmente importante il premio che è stato consegnato al reggente del coni regionale Giorgio Scarso, Vice Presidente del Coni, Presidente della Federazione Italiana e Internazionale di Scherma.
Premi speciali assegnati anche alla squadra di calcio del Palermo per la cavalcata trionfale che ha riportato la squadra rosanero in serie A e all’allenatore del Catania Maurizio Pellegrino, unico tecnico siciliano ad avere allenato nel massimo campionato nella stagione appena conclusa.
Premio speranza Mario Vannini (piccole società) è andato fra gli altri allo Scinà Palermo (Serie A1 Pallamano femminile)
ed al Gsd Lampedusa calcio (Calcio giovanile)
La cerimonia di consegna dei “Premi dell’Anno” è arrivata alla fine di una giornata in cui a trionfare sono stati i valori dello sport.
A Milo infatti si è cominciato alle 10.00 al Centro Servizi , in una sala gremita da circa 150 fra studenti e concorrenti, con la premiazione del Concorso riservato alle scuole “Lo sport locale si racconta” e l’incontro, promosso dal progetto “Sport modello di vita”, con il velocista olimpico a Sydney Alessandro Cavallaro.
Così Milo per tutto il giorno è stata la capitale dello sport siciliano.
Il concorso è stato diviso in due sezioni una riservata all’Istituto comprensivo “Federico De Roberto” di Zafferana Etnea ed è stata vinta da Andrea Cosentino e Alessandra Limina (secondo posto per Rosi Di Dio e terzo, a ex aequo, Michela Puglisi ed Emanuela Cutuli).
L’altra a tema “Io e lo sport”, riservata alla scuola primaria di Milo, è stata vinta da un emozionatissimo Diego Cavallaro (seconda Gloria Torretti, terzi a pari merito Andrea Di Pietro e Giada Ingrassia).
Padrino della premiazione il velocista olimpico a Sydney Alessandro Cavallaro che è stato anche il protagonista dell’incontro promosso dal progetto “Sport modello di vita”.
«Bisogna praticare uno sport per capire quale strada intraprendere nella vita – ha spiegato Cavallaro – grazie allo sport si può prendere fiducia nei propri mezzi e continuare a puntare su se stessi. Lo sport educa al rispetto delle regole: bisogna prima imparare a perdere per poi imparare a vincere».
A consegnare i premi ai ragazzi l’Assessore del Comune di Milo Michele Patanè, il preside della scuola di Zafferana Antonino Ferraro ed il Sindaco di Milo Giuseppe Messina.
Il Comune di Milo ha anche consegnato dei riconoscimenti agli atleti che hanno ispirato i lavori dei ragazzi .
Alle 15,30, poi, sempre nella Sala Conferenze del Centro Servizi, si è tenuto il seminario dal titolo “Giornalismo sportivo, etica e deontologia”.
Al termine delle tre ore di corso sono stati conseguiti 4 crediti formativi, di cui due per temi deontologici.
Gli argomenti trattati: il codice media sport; rapporti giornalista-società sportive; organizzazione dello sport in Sicilia; regolamento del gioco del calcio e il ruolo del commentatore; regolamento della cronaca sportiva nei campionati di calcio professionistici.
I relatori Roberto Gueli, presidente regionale dell’Ussi, Gianfranco Troina, presidente provinciale della sezione di Catania dell’Ussi, Nino Randazzo, segretario generale regionale dell’Ussi, Giorgio Scarso, presidente della Federschema e reggente del Coni Sicilia, e Rosario Lo Bello, ex arbitro internazionale di calcio.
“SPORT MODELLO DI VITA”
“Sport modello di vita” era rivolto a ragazzi fra i 10 e 18 anni e proponeva percorsi sportivi multi-disciplinari basati su quattro valori formativi legati allo sport:
1. sport come modello di un corretto e sano stile di vita;
2. sport come inclusione sociale e rispetto del prossimo;
3. sport a tutela della salute;
4. sport come integrazione alla diversità.
PREMI DELL’ANNO 2014 USSI SICILIA
Premi dell’Anno per imprese compiute nella stagione sportiva 2013 (PREMIO CANNAVO’)
• Trapani calcio
• Giorgio Corona Messina calcio
Premio Carmelo Di Bella (al tecnico)
• Nino Molino (Basket)
• Enzo Porchi (Basket)
Premio Francesco Mannino (al giovane)
• Elios Manzi (Judo)
• Salvatore Cavallaro (Pugilato)
Premio Manlio Graziano (al dirigente)
• Giorgio Scarso (Reggente Coni Sicilia – Presidente Federscherma)
Premio Mario Giordano (al “pioniere”)
• Salvatore Di Stefano (Pattinaggio)
Premio Agostino Lo Cascio (all’arbitro)
• Nunzio Caltabiano (Pallavolo)
Premio speranza Mario Vannini (piccole società)
1. Scinà Palermo (Pallamano)
2. Kst Siracusa (Scudetto canoa polo)
3. Akragas Agrigento Volley (Pallavolo femminile)
4. Gsd Lampedusa calcio (Calcio giovanile)
Premio Luigi Prestinenza al giovane giornalista
• Dario Massara (Sky)
• Giovanni Finocchiaro (La Sicilia)
Premio Speciale
• Virtus Lampedusa calcio
• Hockey Club Universitario Catania (Hockey Prato)
• Comitato siciliano Paralimpico
• Valentino Renda alla memoria
• Francesco Scuderi alla memoria
• Palermo calcio (Per la promozione-record in serie A)
• Maurizio Pellegrino (Unico tecnico di calcio siciliano ad avere allenato scorsa stagione in A)
Le musiche del servizio sono di Mario Giglio & l’Orchestra Siciliana