Marsala – Palermo campo ad oggi impraticabile
Marsala-Palermo è a rischio rinvio a causa delle condizioni del terreno di giuoco dello stadio “Antonino Lombardo Angotta”ai limiti della impraticabilità.
“Ad oggi, 13 agosto 2019, il rischio che Marsala-Palermo non si giochi è molto alto. Lo stadio Lombardo non è assolutamente pronto. Oggi, o comunque in questi giorni, dovrebbero iniziare i lavori sul fondo campo dello stadio, i quali dovrebbero terminare fra circa quarantacinque giorni, a metà ottobre. Possiamo ragionare soltanto sulle ipotesi. Ad oggi, la soluzione più percorribile è la richiesta dell’omologazione del campo di Mazara, anche se l’impianto ha soltanto 4000 posti rispetto ai 12000 dello stadio di Marsala“.
Questo il primo commento dell’addetto stampa del Marsala Calcio, Emanuele Scavuzzo,dopo il sorteggio dei calendari del Girone I della prossima Serie D 2019-2020 ad IlSicilia.it.
In pessime condizioni anche lo stadio del FC Messina ma per quanto riguarda la prima partita di campionato della squadra trapanese con il Palermo come detto allo stato attuale il terreno di gioco dello stadio di Marsala è assolutamente impraticabile e le uniche soluzioni alternative percorribili sono quella di chiedere l’inversione dei turni o l’omologazione dello stadio di Mazara del Vallo.
“Purtroppo quello che temevamo è accaduto, il Palermo alla prima giornata. Per noi è una partita attesa, il derby. È una partita che prometteva grande incassi. Potremmo chiedere anche l’inversione dei turni alla Lega, ma ad oggi sono soltanto ipotesi. L’unico stadio a norma è il Provinciale di Trapani ma il Prefetto non lo concederà mai, visto i motivi di ordine pubblico” ha tenuto a sottolineare l’AD del Marsala.
Ieri si è conclusa a lieto fine la vicenda legata allo Stadio Municipale “Nino Lombardo Angotta”. Ieri alle 13:15 circa al Palazzo Municipale si sono incontrati il vicepresidente Li Causi, l’avv. Picciotto, legale del Marsala Calcio, e il Dirigente comunale il dott. Peppe Fazio ed è stato messo nero su bianco per quanto concerne l’assegnazione per i prossimi cinque anni dello stadio al sodalizio azzurro.
Adesso sarà una corsa contro il tempo per ripristinare il terreno di gioco per essere al top per l’imminente stagione.
La società marsalese chiederà in Federazione di giocare la prima gara di campionato fuori casa.
L’assessore Baiata in una intervista aveva affermanto che si sarebbe fatto il massimo, senza spese spropositate in attesa del finanziamento che dovrebbe giungere tra qualche mese dalla Regione per realizzare un manto erboso sintetico di ultima generazione.
Nel frattempo però il Nino Lombardo Angotta è ridotto ai minimi termini, su quel terreno non si può disputare neanche una partita amatoriale, figuriamoci delle gare di serie D.
Dopo qualche giorno era giunto lo sfogo dell’A.D. del Marsala, l’imprenditore Domenico Cottone, il quale aveva sottolineato le condizioni di estrema criticità del terreno di gioco e che, con tutto l’ottimismo di questo mondo, il finanziamento regionale sarebbe diventato esecutivo (dopo gara d’appalto e tutto l’iter burocratico) al termine della prossima stagione e nella primavera 2020 si andrà a votare per eleggere la nuova amministrazione comunale e il nuovo consiglio comunale.
Cosa succederà adesso ? dove si giocherà Marsala-Palermo ? come semre vi terremo imformati sull’evolversi di questo problema.