Palermo FC Intervista Carraffa Museo e Santana (VIDEO)
Il giornalista Rosario Carraffa risponde alle nostre domande sul nuovo Museo del Palermo ed il ritiro dalla scene di Mario Alberto Santana.
Conferenza stampa di addio al calcio giocato di Mario Alberto Santana che ha spiegato di avere deciso di fare questo passo parlando con il Presidente Mirri in occasione del’ultima cena e che gli è costato non più di tanto, era una scelta che prima o poi doveva arrivare ed ora non gli è costata più di tanto.
Alla domanda su che Palermo ha lasciato per il prossimo anno ha risposto che che lascia un Palermo che ha ottenuto il risultato che poteva, i suoi sbagli e la speranza che il prossimo anno ci sarà una nuova squadra che farà molto meglio perché è fiducioso che verrà fatta una squadra per andare più in alto possibile.
Su come è arrivato a cambiare idea da quella di continuare a giocare e fermarsi e provare a strada dell’allenatore dice che è stato una scelta concordata con la società e pensa sia stata fatta la scelta migliore per tutti.
Ringrazia la società per i due anni passati in prima squadra ed ora per la possibilità che gli viene data di allenare la Primavera.
Ora inizierà il corso d’allenatore, a fine luglio,
Nella sua vita calcistica moment di giocatore fantasioso ma anche agli inizi di giocatore scapestrato … per lui un’esperienza importante per far si di dare i consigli giusti ai giovani per saltare il primo momento e passare direttamente a quello positivo per diventare ottimi giocatori .
Dell’esperienza con Zamparini non potrà dimenticare la partecipazione alla Coppa Uefa e con la nuova società il gol al Catania.
In generale il ricordo più bello della sua carriera quando ha vestito la maglia della Nazionale e cantare l’Inno, mentre il più brutto è stato l’infortunio sempre in Coppa Uefa che gli ha tolto la possibilità di andare ai Mondiali
L’allenatore a cui è rimasto più legato è Prandelli che alla Fiorentina gli ha dato tantissimo sia in campo che fuori aiutandolo a crescere tantissimo tecnicamente ma anche umanamente..
Nel Palermo di oggi non cè un nuovo Santana ma c’è un giocatore straordinario che è Andrea Accardi che spero resti a Palermo città, squadra e maglia a cui ha dimostrato di essere molto attaccato
Santana ha scelto in questi giorni di godersi la città e la famiglia per cui cui tv spenta e niente partite degli Europei , dove l’Italia sta facendo molto bene.
Di Palermo uno si innamora dei posti, del meraviglioso, mare ma anche della gente che ti fa sentire amato e coccolato. Ci sono tante persone buone in questa bella cità e sarebbe strano che ci possa essere qualcuno che dopo essere venuto qua non si innamori dei Palermo.
Per chiudere posticipiamo i ringraziamenti che il giocatore ha fatto a tutte le società che lo hanno voluto, tutti gli allenatori, tutti gli mici e colleghi giocatori, ma anche medici e fisioterapisti per essergli stati vicini ed averlo aiutato a crescere.