Juve Stabia-Palermo 0-0 vince la noia (VIDEO)
Dopo tre sconfitte di fila, il Messina resta ancora fermo a quota 5 mentre risale il Foggia di Zeman e conferma la regola del 3.
Nel posticipo si riscatta e vince il Catania in trasferta con il Picerno mentre altro passo falso del Palermo FC che pareggia a Castellamare di Stabia per o-o e scivola al 10mo posto superato dal Catanzaro vittorioso nel posticipo odierno..
Nel primo tempo saga degli orrori da parte di quelli che ancora oggi qualcuno osa chiamare attaccanti che tirano sempre alle stelle senza centrare nemmeno una volta la porta e nel secondo tempo si ripetono non centrando in quei pochi tiri fatti neanche questa volta la porta… il mio caro e grande amico Franco Califano avrebbe commentato questa partita con un suo splendido brano …“Tutto il resto è noia” …no non ho detto gioia …. che fotografa perfettamente quello che è stata questa partita ….noiosa e che non da mai una … gioia ai tifosi rosanero
Ovviamente voto per difensori e centrocampisti questa volta , dopo il 10 della scorsa settimana , è 3, mentre 0 è il voto per i cosiddetti attaccanti pari ai gol fatti, mentre 6 merita Pelagotti per la parata nel finale di partita che ha salvato il pareggio.
Oggi mi fa piacere scoprire sui social che tutti concordano su quello che dicevo e scrivevo fin da prima l’inizio campionato che al Palermo per diventare veramente una squadra con grandi ambizioni servono un forte centrale difensivo, un regista di grande spessore, un esterno che sappia fare cross in area non tirare palle in area , e poi servono 3 attaccanti di grande valore tutti da doppia cifra per mettere i palloni in fondo al sacco ed almeno altri 2 in panchina per non lasciare mai scoperto questo ruolo con giocatori con il pallino del gol nel loro dna ed infine anche se può sembrare ingeneroso oggi dopo la bella ultima parata serve assolutamente anche un grande portiere che sappia blindare la porta ed essere il primo a costruire l’azione comandando da dietro la difesa.
E per questo è diventato chiaro a tutti che serve che qualcuno di buona volontà ed economicamente forte venga a prendere il Palermo, resettando tutto e ripartendo dal ricordo di quello che sono state le squadre costruite dal più grande Presidente che il Palermo abbia mai avuto, Maurizio Zamparini, al quale ribadiamo tutta la nostra vicinanza ed affetto in questo difficile momento della sua vita.
Augurandoci che, presto, questo momento di abbrutimento iniziato con un incredibile ed immotivata ripartenza dalla serie D e gli incolori campionati in serie C sia presto non un ricordo ma completamente cancellati e dimenticati dalla storia della maglia rosanero che, come detto, presto anzi subito, possa tornare a brillare in B e subito dopo in A e per questo visto che “nel cuore siamo rosanero” noi dal 1953 e da veri tifosi ed innamorati di questa maglia …….gridiamo ancora Forza Palermo !!!
Questa la classifica dopo le gare della domenica della 7ª giornata.
Il Bari vince ancora, convince ed allunga dalle immediate inseguitrici e guarda sempre più tutti dall’alto e si avvia come fu con la Ternana a doppiare il Palermo, 17 la prima 9 i rosanero che devono però giocare questa sera , mentre dietro la sorprendente Turris batte il Latina.
Ancora un passo falso dell’Avellino, che perde in casa del Monterosi.
Di seguito i risultati della 7a giornata e la nuova classifica in attesa dei posticipi.
RISULTATI 7ª GIORNATA SERIE C GIRONE C
DOMENICA 3 OTTOBRE
ore 14:30
- Vibonese-Potenza 1-1
ore 17:30
- Bari-Monopoli 1-0
- Campobasso-Paganese 2-0
- Foggia-Acr Messina 3-1
- Monterosi Tuscia-Avellino 2-1
- Turris-Latina 3-1
- Virtus Francavilla-Taranto 0-0
LUNEDI’ 4 OTTOBRE
ore 15:00
- Picerno-Catania 0-1
ore 21:00
- Juve Stabia–Palermo 0-0
TABELLINO
JUVE STABIA (3-5-2): Sarri; Tonucci, Troest, Caldore (54′ Esposito); Donati, Schiavi (71′ Stoppa), Squizzato (58′ Berardocco), Altobelli, Rizzo; Panico (71′ Bentivegna), Evacuo (54′ Eusepi).
A disposizione.: Russo, Lazzari, Todisco, Guarracino, Scaccabarozzi, Della Pietra, Lipari.
Allenatore. Novellino.
PALERMO (3-4-2-1): Pelagotti; Buttaro, Marconi, Perrotta; Doda, De Rose, Dall’Oglio (46′ Luperini), Valente; Silipo (83′ Giron), Fella (58′ Floriano); Brunori (71′ Soleri).
A disposizione.: Massolo, Marong, Lancini, Peretti, Corona.
Allenatore. Filippi.
ARBITRO: Carella di Bari (Ricciardi-Pedone).
Arbitro: Luigi Carella (Sezione di Bari)Assistenti: Fabrizio Aniello Ricciardi (Sezione di Ancona) – Vincenzo Pedone (Sezione di Reggio Calabria)
Quarto Ufficiale: Lorenzo Maccarini (Sezione di Arezzo).
Ed a chiusura della 7ma giornata il Catanzaro batte la Fidelis Andria e va ad 11 punti e supera il Palermo che scende ancora al 10° posto.
MARTEDI’ 5 OTTOBRE
ore 15:30
- Catanzaro-Fidelis Andria 3-1
CLASSIFICA SERIE C GIRONE C
- BARI 17
- MONOPOLI 13
- TURRIS 13
- VIRTUS FRANCAVILLA 13
- FOGGIA 12
- TARANTO 12
- CATANZARO 11
- PAGANESE 11
- JUVE STABIA 11
- PALERMO 10
- AVELLINO
- CAMPOBASSO 8
- PICERNO 8
- CATANIA 7
- MONTEROSI TUSCIA 7
- ACR MESSINA 5
- LATINA 5
- FIDELIS ANDRIA 5
- POTENZA 4
- VIBONESE 3
PROSSIMO TURNO SERIE C GIRONE C (8ª GIORNATA)
SABATO 9 OTTOBRE
ore 17:30
- ACR Messina-Monterosi Tuscia
- Avellino-Virtus Francavilla
DOMENICA 10 OTTOBRE
ore 17:30
- Bari-Turris
- Catania-Juve Stabia
- Latina-Picerno
- Monopoli-Campobasso
- Paganese-Catanzaro
- Palermo–Foggia
- Potenza-Fidelis Andria
- Taranto-Vibonese