Conferenza stampa Targa Florio 2021 (VIDEO)
Targa Florio Classica 2021
Presentato l’evento organizzato dall’AC Palermo e Automobile Club d’Italia intitolato al grande Nino Vaccarella. Inizia con le operazioni preliminari già in corso e dal 14 al 17 ottobre la competizione di regolarità completerà il calendario del Campionato Italiano Grandi Eventi con oltre 200 equipaggi e auto di singolare significato storico e sportivo.
Presentata a Palazzo Steri la Targa Florio Classica 2021 intitolata al grande Nino Vaccarella, il campione che ha rappresentato la sua Sicilia e l’Italia intera nel mondo con le sue imprese automobilistiche.
L’evento organizzato dall’AC Palermo con la collaborazione dell’Automobile Club D’Italia e di ACI Storico, è stato presentato in città nell’elegante e storico Palazzo Steri, sede del Rettorato dell’Ateneo palermitano.
Ha fatto gli onori di casa il Magnifico Rettore dell’Università di Palermo Prof. Fabrizio Micari, hanno illustrato l’evento Marco Rogano, Direttore Generale ACI Sport SpA e Angelo Pizzuto, Presidente AC Palermo.
Il prof. Paolo Inglese, Direttore del Sistema Museale di Ateneo, ha sottolineato la funzione storica e culturale dell’evento nella sua interazione con il Museo dei Motori del Sistema Museale dell’Università di Palermo, funzione evidenziata anche dal Prof. Marco Cammalleri, Direttore dello stesso Museo, di cui è conservatore l’ing. Giuseppe Genchi.
Superata abbondantemente quota 200 auto tra i modelli più esclusivi e dal singolare significato storico e sportivo, molti dei quali direttamente collegati con la corsa automobilistica più antica del mondo.
Giovedì 14 ottobre si completeranno le operazioni preliminari e di verifica con controllo documenti degli equipaggi, sempre presso l’Università palermitana, da cui Venerdì mattina alle 9 scatterà la prima tappa della gara, quarto e conclusivo round del Campionato Italiano Grandi Eventi di ACI Sport, alla volta della provincia di Trapani.
Sabato 16 la seconda tappa sulle strade del Mito, porteranno auto ed equipaggi sulle Madonie su diversi tratti del “Medio Circuito”, poi alla sera taglieranno il traguardo sempre a Palermo.
Domenica 17 ottobre il “Trofeo Città di Monreale”, la tappa più breve che dopo il passaggio da San Martino delle Scale ed una visita al famoso Duomo della città, riporterà i concorrenti a Palermo. La Cerimonia di Premiazione presso Villa Bordonaro ai Colli.
Saranno 325 i Km della prima ed articolata tappa che si spingerà fino a Mazara del vallo in provincia di Trapani; la seconda tappa si articola su 225 Km, tutti in provincia di Palermo, per un totale di 550 Km, su cui si svilupperà il percorso della Targa Florio Classica, a cui si aggiungeranno i 40 Km dell’ultima giornata “Trofeo Città di Monreale”.
Di seguito la conferenza stampa integrale con tutti gli interventi ed un video celebrativo della Targa
Scatta alle 9 di domani venerdì 15 ottobre la Targa Florio Classica 2021 organizzata da AC Palermo in collaborazione con l’Automobile Club D’Italia ed ACI Storico. Si apre con la prima tappa che si spinge fino all’estremo sud della provincia di Trapani l’ultima gara del Campionato Italiano Grandi eventi ACI Sport, intitolata al grande Nino Vaccarella, il campione che ha rappresentato la sua Sicilia e l’Italia intera nel mondo con memorabili imprese automobilistiche.
Saranno 325 i Km che porteranno gli oltre 200 equipaggi della Targa Florio Classica, di cui 90 prestigiose auto del Cavallino Rampante protagoniste del Ferrari Tribute to Targa Florio, dal capoluogo siciliano fino a Mazara del Vallo, attraverso alcuni dei luoghi più suggestivi ed esclusivi della provincia trapanese. I concorrenti dopo lo start si dirigeranno verso Altofonte, Borgetto e Partinico, per entrare in provincia di Trapani ad Alcamo, proseguendo per Calatafimi, Vita, Salemi, fino a Mazara del Vallo. Sosta alle Cantine Florio di Marsala per un degustazione di specialità locali, poi la gara proseguirà verso Paceco, Trapani con i suoi tesori storici ed architettonici, per salire fino ad Erice Vetta e godere degli incomparabili panorami. Valderice, Custonaci la città dei Marmi, poi il suggestivo panorama di Castellammare del Golfo, per rientrare nella provincia palermitana a Balestrate, quindi Trappeto, Cinisi e Capaci saranno i centri attraversati prima del rientro presso l’Università di Palermo, dove negli spazi antistanti il Museo dei Motori e dei Meccanismi. Lo stesso Museo è sede di numerose visite in occasione dell’evento, per ammirare la vasta collezione che descrive l’evoluzione motoristica in molteplici campi di applicazione. Un vero diletto per tutti gli appassionati e gli intenditori, che nella sempre più vasta collezione trovano molti motori di auto, navali e aeronautici.
Come sottolineato più volte, l’evento Targa Florio dall’agonismo offre il prezioso impulso culturale che offre la possibilità di vivere le meraviglie della Sicilia e scoprirne molteplici interessanti aspetti.
Vigilia di concentrazione per i top driver che da domani saranno impegnati ad eguagliare iil cronometro nella lunga prima tappa. In testa alla classifica tricolore c’è il trapanese di Campobello Mario Passanante che condivide la sua Fiat 508 C del 1937 con Dario Moretti, stessa vettura ma del 1939 per il due volte vincitore della gara Giovanni Moceri, altro regolarista di origini campobellesi navigato da Valeria Dicembre, Fiat 508 C Balilla del 1938 per un altro originario della patria siciliana della regolarità Angelo Accardo navigato da Filippo Becchina. Ad aprire le partenze sarà Alberto Aliverti con Stefano Valente sulla BMW 328 del 1937. Altre splendide ed esclusive auto anni ’20 e ’30 del ‘900 sono tre esclusive Bentley del 1928 (una 4,5 L, la 4,5 L Le Mans e la Tourer) e una Bugatti Type 51 del 1932.
Sergio Mazzoleni è top driver ma su auto del 1956, la Porsche Speedster, su cui è navigato da Silvia Gotti, Himara Bottini co Carlo Di Giusto sono i giornalisti e top driver su Porsche 911 T del 1956, mentre sulla 356 S 90 del 1963 sono Massimo Bisi e Claudio Cattivelli. Esemplare della Porsche 550 ARS per Patrizio Bertelli navigato dall’esperto Carlo Cassina, altra vettura tedesca nella versione 911 del 1975 per il giornalista Carlo Vanzini.
Ad aprire le partenze saranno le splendide auto di Maranello con diversi tra i più ambiti ed esclusivi modelli del Cavallino Rampante ed anche in questo caso numerosi gli equipaggi in arrivo da oltre confine.