Palermo – Reggiana 3-2 (VIDEO) ora il Torino

PALERMO-REGGIANA 3-2

Il Palermo batte la Reggiana 3-2, supera il turno preliminare della Coppa Italia e accede al tabellone principale.

A decidere la partita una tripletta di Brunori, per gli emiliani in gol Rosafio e D’Angelo.

Positivo l’esordio per l’allenatore della Primavera Stefano Di Benedetto chiamato a sostituire, ad interim, il dimissionario Silvio Baldini.
Davanti a 13.297 spettatori sempre con una squadra di serie C Brunori ricomincia da dove aveva finito nella scorsa stagione realizzando una doppietta nel primo tempo che permette ai rosanero di andare in vantaggio sul 2-0.
Azioni fotocopia le sue reti: cross dalla destra di Valente e conclusione vincente dell’attaccante, la prima in spaccata dopo 3′ e la seconda di testa al 37′.

In avvio di secondo tempo, al 12′, la Reggiana accorcia le distanze con Rosafio su calcio di rigore concesso per una spinta di Buttaro su Pellegrini. Ancora Brunori, al 35′, firma la tripletta trasformando un calcio di rigore concesso per un presunto  fallo di Luciani sullo stesso italo brasiliano mentre qualcuno ritiene si sia buttato lui e l’arbitro questa volta ci sia caduto mentre in un’altra che sembrava più eclatante, ma era evidente il tuffo del giocatore rosanero, aveva fischiato fallo contro il Palermo.

Poi al 42′ fissa il risultato sul 3-2 il palermitano D’Angelo, fischiatissimo, in spaccata sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Rimane la curiosità di sapere se non fossero mancati 6 titolari e l’allenatore non avesse lasciato i titolari rimasti in panchina come sarebbe andata a finire , tenuto conto che negli ultimi 15 minuti il loro ingresso ha messo una marcia in più alla squadra ospite.

Ma tant’è è bene per quanto riguarda noi , che sia andata così ed il Palermo abbia vinto e vincendo, come nostra abitudine, mettiamo come voto 10  a tutti i i giocatori, panchina compresa, allenatore e società. Chi vince ha sempre ragione.

Ed in noi presenti alle Finali a Roma con il Bologna, a Napoli con la Juventus  in cui fummo derubati del titolo per decisioni arbitrali discutibili e poi a Roma con l’Inter dove avremmo potuto fare di più se alcuni elementi della difesa non avessero fallito la partita, ‘ è sempre viva la speranza che , ricordando che oggi abbiamo giocato con una squadra di serie C e segnato ad una squadra di serie C, con l’arrivo degli 11 giocatori titolari magari proprio quest’anno finalmente riusciremo a vincere questa benedetta Coppa Italia arrivando alla finale  ancora dalla serie B.