Ascoli-Palermo 0-1 ( 2 Video) Parma 1°-Venezia 2°

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ASCOLI-PALERMO 0-1

92° Mancuso

Ore 14 stadio “Del Duca” di Ascoli Piceno

Match valido per la Quinta giornata del campionato di Serie B.

Ascoli, 16 settembre 2023 –  Quando tutto sembrava volgere ad un pari fra Ascoli e Palermo per 0-0, nei tempi di recupero al 92° ci pensava Mancuso a realizzare il gol del definitivo vantaggio per i rosanero e chiudere con una importante vittoria che lancia la squadra in alto in classifica , con una partita da recuperare così come tante altre ed il Brescia ed il Lecco con 3 partite in meno.

L’unico sussulto palermitano dei primi quarantacinque minuti è un colpo di testa di Segre scorrendo la timeline su calcio d’angolo. Sono sedici gli uomini in area (tutti quelli dell’Ascoli e quasi tutti quelli del Palermo) e allora ci vuole il miglior guantone di Viviano per fermare il colpo di testa del giocatore rosanero.

Partita d’equilibrio e corsa. Pochi sussulti e un episodio che condanna i bianconeri. Il Palermo passa al Del Duca nel recupero costringendo l’Ascoli di Viali, un discreto Ascoli a dir la verità, a soccombere contro una squadra che sfrutta i minuti di recupero per portarsi in vantaggio. Passa il Palermo poco prima del gong e per il Picchio – comunque sostenuto dalla tifoseria a fine partita sotto la Curva Nord – arriva la quarta sconfitta in cinque partite, la terza senza andare a segno.

L’assenza di Botteghin nell’undici (problemi alla schiena) riporta Quaranta al fianco di Bellusci, Milanese va ad occupare la zona di banda mancina in un 4-4-2 ipoteticamente intercambiabile dove Gnahoré e Di Tacchio devono bloccare, cucire e far ripartire una squadra che anzitutto deve rispondere a livello mentale dopo il “punto e a capo” richiesto da mister Viali. Corini ha frecce sufficienti da scegliere e sul prato invidiabile del Del Duca e allora conferma Henderson incursore, Di Francesco e Di Mariano esterni con Brunori terminale.

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Il primo tempo dell’Ascoli è mentalmente acceso. cosa rispondere alle domande che si fanno anche i tifosi: la squadra mostra compattezza fisica e mentale? Sì. Mostra organizzazione di gioco in fase di non possesso? Si. Qualità offensiva? Ancora no, al momento no. Ed il fatto che in quarantacinque minuti le due occasioni più importanti siano una ripartenza (rilancio da marpione di Viviano) e una punizione laterale (smorzata senza fortuna da Rodriguez) la dice lunga sul percorso che mister Viali è chiamato a fare. Ma ci sono anche diverse buone notizie – al netto del poco sufficiente arbitraggio che è richiamato dal VAR dopo la mezzora per annullare un rigore per pestone di Bayeye su Di Francesco – perché i bianconeri dimostrano di essere psicologicamente solidi di fronte ad un avversario sicuramente da medio alta zona della classifica.

anche se l’unico sussulto palermitano dei primi quarantacinque, infatti, è un colpo di testa di Segre scorrendo la timeline di un calcio d’angolo. Sono sedici gli uomini in area (tutti quelli dell’Ascoli e quasi tutti quelli del Palermo) e allora ci vuole il miglior guantone di Viviano per accompagnare la signora sfera fuori dalla porta.

Al 36′ Dionisi aveva assegnato un rigore al Palermo per un presunto fallo in area di Bayeye su Di Francesco ma poi cambia idea, tra i fischi del pubblico ascolano, dopo aver rivisto l’azione al monitor su segnalazione del Var Miele. La prima frazione si chiude con una punizione velenosa a giro dalla sinistra di Milanese che sfiora il palo più lontano.

Nel secondo tempo entra Caligara insieme a Nestorovski al decimo della ripresa e dopo un paio di frittatine prova dalla distanza: palla che rimbalza fuori. Il Palermo cambia tre uomini e Brunori arriva ad un passo dall’esultanza con un fendente rasoterra e in generale si avverte un’aria diversa dopo il riposo: entrambe spingono un po’ di più esponendo il fianco. E allora ancora Caligara dalla distanza: bella sassata, alta di poco. Altro tourbillon di sostituzioni e poco altro, se non la voglia di portarsi in avanti. E invece, a recupero appena assegnato la doccia fredda: corner, spizzata, tocco di Mancuso, sempre Mancuso, ancora Mancuso. Palermo in vantaggio. La deviazione vincente, come detto, la mette Mancuso, entrato al posto di Di Francesco per fare l’esterno trovando il suo primo gol stagionale. Così i rosanero salgono a 10 punti in 4 partite, mentre l’Ascoli resta a 3 ma Viali può essere soddisfatto. Sipario amaro per i padroni di casa . Troppo, amaro.

Il tabellino

ASCOLI (4-4-2): Viviano; Bayeye, Bellusci, Quaranta, Giovane; Manzari (55’ Caligara), Gnahoré (92’ Millico), Di Tacchio (73’ Masini), Milanese (73’ Falzerano); Rodriguez (55’ Nestorovski), Pedro Gomes. A disp: Barosi, Bolletta, Haveri, Kraja, D’Uffizi, Botteghin; Falasco. All. Viali

PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Ceccaroni, Aurelio (66’ Lund); Henderson (66’ Gomes), Stulac, Segre (83’Coulibaly); Di Mariano, Brunori (83’ Soleri), Di Francesco (66’ Mancuso). A disp: Desplances, Nespola, Jensen, Marconi, Nedelcearu, Vasic, Valente. All. Corini

ARBITRO: Dionisi di L’Aquila (D’Ascanio, Ceolin; Baratta; VAR Miele, Mazzoleni)

RETI: 90’+2’ Mancuso (P)

NOTE: recupero 2’ + 6’. Ammoniti Aurelio, Coulibaly (P) per gioco scorretto.

 

RISULTATI 5^ GIORNATA SERIE B

Venezia-Spezia 1-0

Marcatori: 12′ st Pohjanpalo

Pisa-Bari 1-1

Marcatori: 12′ Beruatto (P), 85′ Hemsley (B)

Feralpisalo-Modena 1-1

Marcatori: 2′ Falcinelli (M), 9′ Balestrero (F)

Lecco-Brescia 0-2

Marcatori: 3’ Borrelli, 63’ Bianchi

Ascoli-Palermo 0-1

Marcatore: 92′ Mancuso

Cosenza-Sudtirol 2-2

Marcatori: 9’ Venturi (C), 66’ Casiraghi (S), 75’ Odogwu (S), 99’ Mazzocchi (C)

Reggiana-Cremonese 2-2

Marcatori: 15’ Pettinari rig. (R), 23’ Portanova (R), 65’ Collocolo (C), 86’ Coda (C)

Domenica 17 settembre ore 16.15

Catanzaro-Parma 0-5

Marcatori : D.Man 18°, Benedyczak (Rig.) 25°, Benedyczak 40°, Partipilo 2° st, Colak 39° st.

Como-Ternana 2-1

MARCATORI: 29′ st A. Raimondo (T), 38′ st C. Odenthal (C), 50′ st C. Odenthal (C)

Lunedì 18 settembre ore 20.30

Sampdoria-Cittadella 1-2

Marcatori : La Gumina 43° – Magrassi 4° st -Branca 21° st

Classifica aggiornata alla 5° giornata

Venezia ancora in testa della classifica in attesa del big match della giornata tra Catanzaro e Parma in programma domani.

Parma 13 Venezia 11, Palermo, Catanzaro e Modena 10,Cittadella 8, Sudtirol 8, Bari 7, Como 7, Brescia 6, Cosenza, Cittadella, Reggiana e Cremonese, 5, Pisa 4, Ascoli 3, Sampdoria 2, Spezia, Ternana e Feralpisalò 1, Lecco 0.

Sampdoria: 2 punti di penalizzazione
Lecco e Brescia: 3 partite in meno
Pisa, Como, Sudtirol, Palermo e Modena: 1 partita in meno

La classifica marcatori alla 5° giornata

Casiraghi del Sudtirol sempre più in testa alla classifica marcatori coin 5 gol, lo seguono Mendes (Ascoli), Odogwu (Sudtirol) e Pierini (Venezia) con 3 gol

L’allenatore dell’Ascoli William Viali ha parlato nella sala stampa dello stadio “Del Duca” al termine del match perso contro il Palermo nella Quinta giornata del Campionato di Serie B.

“Questa è una sconfitta che fa ancora più male perché purtroppo c’è stata la partenza difettosa che ha caratterizzato l’attuale classifica. Abbiamo giocato ad armi pari con una squadra forte. I ragazzi sono stati coraggiosi nelle due fasi. Il gol negli ultimi minuti è stata veramente una mazzata. Il Palermo nella ripresa era sceso e sembrava che la partita fosse in mano. La classifica non ci piace, non è giusta per quello che sta esprimendo la squadra. Resto focalizzato nel percorso nuovo, la squadra è cambiata. Oggi faccio fatica a trovare errori. Forse quello più grave è stato perder palla in contropiede nel finale di una partita. Ciò dimostra che la squadra crede in quello che fa, ma è necessario fare un salto di qualità. Finché la partita resta nello spartito siamo bravi, ma dobbiamo esserlo anche quando le cose cambiano improvvisamente. Questo cammino iniziato con handicap non può essere pulito in due partite. Dobbiamo fare un salto di qualità da punto di vista della mentalità. Grande merito al pubblico di Ascoli che nonostante la sconfitta ci ha applaudito dopo aver dato tutto”.

Una curiosità è il passato che ritorna da avversario. Dalla B alla… B. Ilja Nestorovski  ha incontrato nuovamente i rosanero tra i cadetti a 4 anni, 4 mesi e 2 giorni di distanza, dopo aver salutato il “Barbera” con un gol e un assist al fischio finale della sfida pareggiata contro il Cittadella l’11 maggio 2019.

 

Giuseppe Bellusci , ex rosanero con Nestorovski è intervenuto in conferenza stampa dopo il ko dell’Ascoli con il Palermo ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

«Questo è il calcio, siamo stati sfortunati e anche un po’ polli. Lavoriamo bene in quelle circostanze, avevamo lavorato bene su tutti i calci d’angolo e abbiamo sbagliato sull’ultimo. Sono estremamente convinto del percorso dell’allenatore, della società, dei miei compagni, dei tifosi, credo fortemente a tutto questo. Usciremo da questa situazione, il percorso è iniziato un po’ in ritardo, a Cosenza e Modena non eravamo noi. Abbiamo capito dopo cosa vuole l’allenatore da noi. Tutti sappiamo cosa fare, le richieste sono chiare. Nelle ultime tre partite ci sono state sempre le prestazioni, stiamo raccogliendo meno, ma sono convinto di noi. Siamo stati leggermente lenti, ma siamo stati bravi a reagire. La coperta è sempre corta, se marchi a uomo hai delle lacune, a zone ne hai altre. La ricetta perfetta non esiste. La differenza la fa la coerenza e l’equilibrio, oggi abbiamo dimostrato di essere una squadra quadrata, siamo ben definiti e si vedrà sempre di più. L’importante è continuare a credere in quello che facciamo».

PROSSIMO TURNO 6ª GIORNATA

ven 22 SET ore 20:30
  • PalermoCosenza
sab 23 SET ore 14:00
  • Ternana – Sudtirol
  • Feralpisalo – Pisa
  • Modena – Lecco
  • Cremonese – Ascoli
  • Brescia – Venezia
  • sab 23 SET ore 16:15
    • Spezia – Reggiana
    dom 24 SET ore 16:15
    • Parma – Sampdoria
    • Bari – Catanzaro
    • Cittadella – Como