Agguato dei tifosi al Pullman del Palermo
La protesta dei tifosi
PALERMO (ITALPRESS) – Notte di paura per i calciatori e dirigenti del Palermo. Il pullman della squadra, rientrato in città dopo la trasferta contro il Cittadella nella quale la formazione di Dionisi ha perso per 2-1, è stato bloccato da un gruppo composto da un centinaio di tifosi all’altezza di Carini con lanci di petardi, fumogeni, pietre e bombe carta. L’autista del mezzo, prontamente, ha fatto rientro all’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo ed alcuni dei giocatori sono andati via in taxi tornando nelle proprie abitazioni, avendo le macchine posteggiate nel centro sportivo di Torretta. Si attendono sviluppi.
questo il comunicato della società : “Il Palermo FC intende condannare duramente l’agguato di ieri notte al pullman con a bordo calciatori, staff e dirigenti della Prima Squadra nel tragitto tra l’Aeroporto Falcone Borsellino e il Palermo CFA- commenta la società rosanero in una nota – Il Club ha sempre rispettato ogni forma civile di contestazione da parte della tifoseria. Questo inquietante episodio offende non solo la dignità delle persone, ma anche la reputazione del Palermo FC e della sua comunità, della Città di Palermo e dei palermitani”
Non possiamo non manifestare la solidarietà alla squadra e la società perchè fatti come questi non avvengano mai più se non usando altre forme di protesta più civili e di carattere sportivo che sono corrette da parte dei tifosi che in quanto tali esprimono liberamente non solo cori di consenso ed incitamento ma anche cori di disapprovazione quando ci si accorge che nella realtà non tutto viene fatto per il bene della squadra e riportarla veramente in Serie A od in alternativa lasciare lo stadio vuoto come forte segnale di disapprovazione . Ma la violenza mai ! Forza Palermo ! ( da un tifoso che frequenta la Favorita fin dal 1952)