Successo per la Community Run (VIDEO)

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Grande successo a Palermo per la Community Run, caratterizzata dal passaggio della Torcia di Special Olympics in occasione dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics, in programma a Torino dall’8 al 15 marzo 2025.

Cinquanta runner hanno portato la fiaccola da Piazza Verdi, dove si trova il Teatro Massimo, fino a piazza Ruggero VII che si affaccia sul Teatro Politeama: proprio qui si è tenuta la cerimonia di accensione del tripode. Sono intervenuti i rappresentati dell’organizzazione e delle istituzioni: il presidente di Special Olympics Team Sicilia Giovanni Caramazza, da noi intervistato, il colonnello Patti in rappresentanza dell’Esercito – Regione Sicilia, i deputati regionali Nuccio Di Paola e Totò Scuvera, l’assessore allo sport del Comune di Palermo Alessandro Anello, il delegato del Cip Stefano Saitta,che interviene anche lui ai nostri microfoni, il presidente del Lions club Sicilia Champions Angelo Gaccione, il direttore di Special Olympics Team Sicilia Natale Saluci.

Una manifestazione significativa che ha visto la presenza di delegazioni provenienti da Modica, Pachino, Messina, la stessa Palermo ed anche Gela: c’erano il Liceo scientifico sportivo “Eschilo”, l’istituto alberghiero “Sturzo”, il Lions club Sicilia Champions e ovviamente gli atleti dell’associazione Orizzonte. Special Olympics è un Movimento globale che attraverso lo sport unificato sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità: i Giochi Mondiali Invernali Special Olympics in programma a Torino saranno i primi che si disputeranno in Italia.

Un filo invisibile ha unito ieri 20 città italiane, tutte partecipanti alla Special Olympics Run, un evento che ha visto la presenza di oltre 250 giovani atleti e un pubblico caloroso in Piazza Politeama di Palermo.

Per la passione per lo sport hanno attraversato le venti città creando una rete di solidarietà e inclusione. Special Olympics si chiama ed è un Movimento globale che, attraverso lo sport unificato, sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità.

Le persone con disabilità intellettive restano, ancora oggi, emarginate e discriminate ma non in Special Olympics: il programma di Sport Unificato (Unified Sports) – attraverso il quale Atleti con e senza disabilità intellettive hanno l’opportunità di giocare insieme nella stessa squadra – pone le basi per il superamento di ogni stereotipo o pregiudizio. Lo sport unisce, aiuta la comprensione e la conoscenza, favorendo una cultura del rispetto alla quale educare i giovani.