Tommasi si è dimesso dall’AIC

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Damiano Tommasi si è dimesso dalla carica di Presidente dell’Associazione Italiana Calciatori nel corso della riunione del Consiglio Direttivo. L’avvocato Umberto Calcagno, vice presidente vicario, assumerà le funzioni statutarie fino alla data delle prossime elezioni. L’ex giocatore della Roma ha anticipato di qualche mese la fine del suo terzo mandato.

Il Direttivo ha rivolto a Tommasi i più sinceri ringraziamenti per il lavoro svolto in questi anni sottolineando l’impegno, la serietà e la dedizione con i quali ha rappresentato la categoria dei calciatori e delle calciatrici.

Oggi con le dimissioni dalla carica di consigliere e Presidente dell’AIC si chiude per me un percorso iniziato con l’ingresso nel Consiglio Direttivo nel lontano 1999. Non è stato per nulla semplice nel 2011 prendere il testimone da Sergio Campana, dopo 43 anni di storia. I momenti complicati sono stati tanti e ne siamo usciti con l’unione e il gioco di squadra“: così Tommasi nella nota in cui annuncia le dimissioni dall’Aic. “La nostra Associazione ha bisogno di unione e voce univoca – prosegue – Nell’ultimo periodo non è stato sempre così e per questo è bene che non ci siano divergenze all’interno della cabina di comando in vista dei prossimi appuntamenti”.

Per la successione il candidato numero uno al momento è Marco Tardelli attuale opinionista della Rai.

Lo statuto:  “Coloro i quali abbiano ricoperto per tre mandati, anche non consecutivi, la carica di Presidente, allo scadere del terzo mandato non saranno rieleggibili nella medesima carica. Su proposta del Presidente eletto, il Consiglio Direttivo potrà conferire al Presidente uscente la carica di Presidente Onorario, il quale potrà partecipare alle riunioni del Consiglio Direttivo, senza diritto di voto”.