Presentazione Misilmeri, Intervista Presidente Cottone (VIDEO)

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Nella splendida cornice di Villa Lampedusa, a La Braciera in Villa si è svolta la cerimonia di presentazione della prima squadra, dello staff tecnico e dello staff del settore giovanile della Don Carlo Misilmeri che scenderà in campo per la stagione 2020/2021
Un cerimonia alla quale hanno preso parte anche alcuni dei massimi rappresentanti  del calcio nazionale , regionale e provinciale .
Erano presenti il Vice-Presidente Nazionale LND , Responsabile Nazionale Calcio femminile e Vice Presidente Regionale CONI Sandro Morgana, il Consigliere Regionale Figc-LND Dino Corbo, il Presidente Delegato Provinciale CONI Palermo Giuseppe Canzone, il Presidente-Delegato Comitato Italiano Paraolimpico, Stefano Saitta, l’allenatore delle rappresentative provinciali Figc-Lnd, Matteo Modica, il Segretario regionale Sicilia USSI Unione Stampa Sportiva Italiana Nino Randazzo ed il Segretario provinciale USSI di PA-TP-CL-AG-Enna Mario Giglio e le principali cariche del Comune di Misilmeri, con in testa il Sindaco Rosalia Stadarelli e l’assessore con delega allo Sport Giusto Lo Gerfo.
Momento molto significativo della serata la consegna simbolica delle chiavi dell’impianto sportivo di Piano Stoppa, intitolato nei giorni scorsi alla memoria di Giovanni Aloisio, che il Sindaco ha consegnate nelle mani del neo Presidente Antonio Cottone e che verrà inaugurato ufficialmente il 28 Agosto .

Nostra intervista con Antonio Cottone che ha intrapreso questa bella avventura con una squadra in Eccellenza che se dovesse essere promossa il prossimo anno giocherebbe in quella Serie D che ha visto quest’anno protagonista la squadra rosanero e per lui un ritorno al passato visto che proprio suo padre è stato per alcuni anni il Presidente dei biancorossi.

Nel 1965 il padre Giusto fu Presidente del Misilmeri e dopo 55 anni la scelta di cuore e motivo di orgoglio quella di prendere lui la guida della Don Carlo Misilmeri.

Importante il passaggio rivolto al Governo per fare una legge per aprire anche un piccolo credito d’imposta per le sponsorizzazioni che favorirebbe le società e che così potrebbe aiutare le società sportive non solo di calcio ma anche di tutti gli altri sport.