Trapani rinviate visite mediche e Pettinari …

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TRAPANI RINVIATE VISITE MEDICHE

Pettinari si allontana dal Palermo

Alla ripresa del Trapani, fissata per ieri allo stadio Provinciale, a porte rigorosamente chiuse per via delle norme anti-Covid, erano presenti tutti i calciatori attualmente sotto contratto più Stancampiamo e Scaglia, per i quali si tratta il rinnovo del contratto.

C’erano, pertanto, Luperini , Scognamillo e Pettinari, i tre più appetiti sul mercato, ma c’era anche un’assenza, quella di Nzola, l’attaccante francese Nzola, vicino allo Spezia come riferisce l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.

L’attaccante francese, andato via in prestito dal Trapani allo Spezia nello scorso mercato di gennaio dopo che aveva letteralmente litigato con la tifoseria, è rientrato in granata considerato che i liguri non lo hanno riscattato, al costo di 900 mila euro. Ma, evidentemente, soltanto perché il termine ultimo per il riscatto era fissato 24 ore prima della finale di ritorno dei playoff per la A.

Il calciatore, fondamentale per la storica promozione dello Spezia, sui social non fa altro che mandare messaggi d’amore agli “aquilotti”, di fatto scartando tutte le altre squadre che gli vengono accostate, dal Verona al Chievo al Crotone.

Intanto slitta l’inizio della stagione del TrapaniOltre ad avere dei problemi per effettuare i tamponi pare che la società granata abbia deciso di non confermare l’appuntamento per svolgere le visite mediche, previste tra oggi venerdì e domani sabato, preparatorie all’attività sportiva.

Possibile che da lunedì la società granata dia il via al regolare svolgimento delle attività preparatorie, comprese le visite mediche e i tamponi, ma, per il momento, non vi sono certezze considerati i continui rinvii.

Il Trapani non ha saldato il debito con il centro analisi di Alcamo che ha garantito i tamponi a maggio e, così, adesso sorgono dei problemi per il nuovo ciclo di tamponi. Un caso non da poco, perché a questo punto potrebbe slittare l’avvio della preparazione precampionato in quanto i tesserati dovranno essere sottoposto a due tamponi, a distanza di 48 ore, più al test sierologico, così come previsto dal protocollo anti-Covid.

Il tempo verso la prima gara ufficiale prevista il 23 settembre (Coppa Italia) stringe ed il Trapani appare fortemente in ritardo.

Intanto sull’ attaccante  Pettinari che si allontana dal Palermo queste le ultime notizie raccolte

L’attaccante granata è il primo obiettivo della formazione rosanero, dopo la mancata conclusione dell’accordo con Simone Corazza, accasatosi con l’Alessandria.

Sembrerebbe infatti che Pettinari e Sagramola abbiano avuto un colloquio fitto nella sera di giovedì ma è stata una fumata nera.

Infatti ciò che manca è l’accordo con il Trapani: il Palermo non ha formulato nessuna offerta ufficiale ai granata che chiederebbero due milioni di euro per il cartellino in realtà una cifra modestissima.

Ma pare che la società rosanero non voglia uscire soldi e come gli altri giocatori presi finora lo voglia ma solo come prestito ed al massimo come prestito oneroso con diritto di riscatto.

E così vista la proposta indecente dei rosanero sul centravanti del Trapani, infatti, si sono fiondate società appena retrocesse in serie B come Spal e Brescia. Club, pertanto, in grado di garantire al giocatore un ingaggio più importante rispetto a quello che gli verrebbe offerto dal Palermo. E per questo motivo i rosanero sfumato Pettinari,a meno che mettano mano al portafoglio, sono costretti a guardarsi attorno, alla ricerca fra l’altro degli attaccanti giusti per rinforzare la rosa di Boscaglia al momento priva di molti titolari.

Il Palermo nei giorni scorsi avrebbe anche parlato con un procuratore per prendere un buon centrocampista di serie C , di cui per nostra correttezza non scriviamo i nomi , ma alla richiesta di soli 70 mila euro l’anno per l’ingaggio solita offerta del prestito e si è defilato.

Per ora in rosa solo prestiti e svincolati ….

Intanto l’ultimo trapanese va via .

Massimo Marino si è infatti dimesso dal Consiglio d’amministrazione del Trapani calcio, non condividendo il nuovo progetto della società granata.

Il patron di Telesud, il cui mandato era scaduto il 20 agosto, era rimasto in carica fino alla decisione di fare un passo indietro.

Dopo l’uscita di scena di Pino Pace, già presidente della Camera di commercio del capoluogo, i granata perdono l’ultimo baluardo della trapanesità, elemento sul quale si era fondato il progetto poi fallito con la retrocessione in serie C.

Adesso la società granata che ha oneri da rispettare nei confronti di calciatori, dipendenti e fornitori ha tre soli consiglieri su sette: Monica Pretti, attuale presidente, Luigi Foffo e Lorenzo Petroni.