ANELLO FERROVIARIO PALERMO – L’UNIONE EUROPEA APPROVA L’APPALTO DA 154 MILIONI DI EURO
L’UNIONE EUROPEA APPROVA L’APPALTO DA 154 MILIONI DI EURO
Ok al progetto per il completamento dell’anello ferroviario di Palermo
Sbloccato il progetto per il completamento dell’anello ferroviario di Palermo.
L’Unione europea dà il primo ok all’appalto da 154 milioni e il cantiere potrebbe essere aperto entro la fine dell’anno.
L’iter burocratico per la realizzazione dell’infrastruttura, che completerebbe il circuito della metropolitana leggera del capoluogo, era congelato da mesi perché la Commissione europea voleva verificare se si stesse configurando un aiuto di Stato a Rfi (Rete ferroviaria italiana), la partecipata delle Ferrovie scelta come soggetto attuatore e stazione appaltante.
Il costo complessivo del progetto, che ha subito diverse battute d’arresto, è di 248,4 milioni di euro e sarà articolato in due fasi.
Prevede fermate al Politeama, al Porto e in via Libertà.
La prima fase consiste nella realizzazione di un nuovo tratto tra la fermata esistente a Giachery e le tre nuove fermate.
Con la seconda fase si chiuderà l’anello ferroviario con il proseguimento del tracciato dalla nuova stazione Politeama alla stazione Notarbartolo con la realizzazione di un’altra nuova fermata: Malaspina, che sorgerà nella vicinanze della caserma Di Maria.
“E’ importante che i lavori per la chiusura dell’anello ferroviario abbiano finalmente preso la giusta direzione e che si stiano rimuovendo gli ostacoli di vario tipo che si erano frapposti alla prosecuzione. E’ un importante risultato che premia il lavoro sinergico fatto da tutti gli enti coinvolti e che permetterà di dotare la città di una importante infrastruttura che, col tram e il passante, renderà migliore il sistema dei trasporti urbano e metropolitano”.
Lo ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando che ha anche ricordato “l’impegno che l’amministrazione ha posto tramite l’assessore Tullio Giuffrè, affinché questi risultati fossero raggiunti”.