NAZIONALE. Qualificazioni Europei 2016: Italia-Azerbaigian a Palermo, Italia-Croazia a Milano
I PROSSIMI IMPEGNI DELLA NAZIONALE ITALIANA
Qualificazioni Europei 2016:
Italia-Azerbaigian a Palermo, Italia-Croazia a Milano
Saranno lo Stadio “Renzo Barbera” di Palermo e lo Stadio “Giuseppe Meazza” di Milano ad ospitare Italia-Azerbaigian e Italia-Croazia, le due gare valide per le qualificazioni alla fase finale del Campionato Europeo di Francia 2016 in programma rispettivamente venerdì 10 ottobre e domenica 16 novembre.
Gli Azzurri, che giovedì 4 settembre saranno impegnati a Bari in amichevole con l’Olanda e che martedì 9 esordiranno nelle qualificazioni a Oslo con la Norvegia, giocheranno per l’11ª volta a Palermo, dove torneranno ad un anno di distanza dal successo con la Bulgaria (1-0 con gol di Gilardino) in un match valevole per le qualificazioni alla Coppa del Mondo di Brasile 2014.
Risale invece al 15 novembre 2013 l’ultima gara disputata a Milano, un’amichevole con i futuri Campioni del Mondo della Germania terminata 1-1 in virtù delle reti messe a segno da Hummels e Abate.
“La decisione della Figc di far giocare a Palermo il prossimo 10 ottobre la partita degli Azzurri con l’Azerbaijan, valevole per le qualificazioni al campionato europeo Uefa 2016, è una bellissima notizia, che viene incontro all’azione dell’Amministrazione comunale tesa a esaltare la vocazione sportiva della citta’”.
E’ quanto afferma il sindaco di Palermo Leoluca Orlando commentando l’annuncio del presidente della Figc Giancarlo Abete.
“La partita della nazionale di calcio a ottobre, come quella della nazionale di rugby a novembre, e’ un appuntamento importantissimo per Palermo – aggiunge Orlando – che esce cosi’ da un isolamento che e’ durato troppo a lungo”.
“Sono certo – afferma l’assessore comunale allo Sport Cesare Lapiana – che la citta’ accogliera’ gli azzurri con un entusiasmo che superera’ le speranze del presidente Abete. Per Palermo e’ un grande onore ospitare un cosi’ importante appuntamento sportivo, sapra’ esserne all’altezza”.