Giammarva:”Grazie ai tifosi per l’accoglienza!” – VIDEO

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stadio palermo tifosi molto bella

Bagno di folla per il primo allenamento del Palermo alla Favorita oggi Barbera. Canti e cori di sostegno e di incitamento hanno accompagnato questa prima uscita dei rosanero che vede nelle sue fila , quest’anno, anche molti picciotti.

Nel nostro servizio le interviste al Presidente del Palermo, Giovanni Giammarva ed alcuni tifosi storici del Palermo Katia, Ninni ed Arianna.

Grande attesa, intanto, per il ricorso contro le sentenze “fantasiose” di Parma e Frosinone che sono state riconosciute entrambe colpevoli o responsabili di avere messo in atto comportamenti illeciti  e condannate per questo  ma poi “miracolosamente ed illegalmente salvate” da una sentenza che alla fine in maniera fuori legge sposta l’applicazione della pena non come previsto dalle norme e leggi federali nella stagione in corso con la conseguente e corretta e giustamente puntiva ed afflittiva nella stagione in corso , il 2017-18, anno in cui sono avvenuti gli illeciti ma alla stagione che deve ancora iniziare quella seguente il 2018-19 non dice questo la norma nel caso. come in realtà è, della pena di -5 punti comminata che è evidentemente e chiaramente afflittiva nella stagione sportiva in corso e quindi palesemente efficace.

art.18 g) penalizzazione di uno o più punti in classifica; la penalizzazione sul punteggio, che si appalesi inefficace nella stagione sportiva in corso, può essere fatta scontare, in tutto o in parte, nella stagione sportiva seguente;

Un obbrobrio giuridico messo in atto in maniera illegale ed illecita e che per questo andrebbe punito come ulteriore comportamento illecito ed illegale oltre che sleale ed antisportivo messo in atto proprio da parte di chi al contrario la legge dovrebbe appplicarla e non oltraggiarla inventando regole e o norme che non esistono in diritto , a questo punto , come è opinione, ormai generale da parte non solo dei tifosi del Palermo, che potrebbero essere di parte, ma anche di tutti i tifosi italiani rimasti scioccati e disgustati da quanto messo in atto da Parma e Frosinone …. e quello fatto dalla In-Giustizia sportiva e per questo basta andare su You Tube e cercare  con “che schifo o vergogna Parma e Frosinone” per avere una conferma se quanto affermiamo non è il sentimento popolare dei tifosi italiani.

Caso Frosinone la legge inapplicata dice :

Art. 17 Sanzioni inerenti alla disputa delle gare

1. La società ritenuta responsabile, anche oggettivamente, di fatti o situazioni che abbiano influito sul regolare svolgimento di una gara o che ne abbiano impedito la regolare effettuazione, è punita con la perdita della gara stessa con il punteggio di 0‐3, ovvero 0‐6 per le gare di calcio a cinque, o con il punteggio eventualmente conseguito sul campo dalla squadra avversaria, se a questa più favorevole, fatta salva l’applicazione di ulteriori e diverse sanzioni per la violazione dell’art. 1 bis, comma 1.

Caso Parma le legge inapplicata dice :

Art. 18 Sanzioni a carico delle società

g) penalizzazione di uno o più punti in classifica; la penalizzazione sul punteggio, che si appalesi inefficace nella stagione sportiva in corso, può essere fatta scontare, in tutto o in parte, nella stagione sportiva seguente;

E’ superfluo sottolineare che i -5 punti con la conseguente retrocessione del Parma in B e promozione del Palermo che rispetta le leggi è la conseguenza logica alla prima parte della sentenza che riconosce l’avvenuto tentato illecito con squalifica di Calaiò e sottolneando la stranezza che Ceravolo “guarda caso” ma proprio “guarda caso” ha perso il telefonino incriminato, contenente altri sms inviati a giocatori dello Spezia, proprio il giorno della sua audizione alla Procura federale sportiva … ma bastano gli sms di Calaiò denunciati dai giocatori e lo Spezia a dimostra il tentato illecito sportivo anche se ormai gira il sospetto che possano esserci stati altri contatti andati in porto e che hanno portato al rigore sbagliato, “guarda caso” dall’ex del Parma Gilardino ed una partita vinta “guarda caso”, proprio dal Parma fra le proteste della stessa tifoseria ligure.

E “guarda caso” il Foggia pareggiava in casa con il Frosinone  e permettevano “guarda caso” al Parma con questa vittoria di andare in A ed i ciociari a disputare i playoff con il Palermo “guarda caso” arbitrata a Frosinone dal signor La Penna che  “guarda caso” abita nella stessa Regione a Roma  e che sembra avere ommesso di scrivere nel foglio notizie i suoi legami con la famiglia Stirpe proprietaria del Frosinone “guarda caso” e che già nella partita d’andata a Frosione ,“guarda caso” aveva annullato all’81° un gol regolare a Rispoli e che per questo  finì poi 0-0 ed i due punti mancanti “guarda caso” sarebbero stati sufficienti ad ottenere al Palermo la promozione diretta.

La scelta di un arbitro possiamo dire secondo il regolamento Aia “guarda casosicuramente inappropriata perchè o lui ha omesso di dichiare le verità nel foglio notizie od a questo punto è l’Aia ad avere scavalcato le sue regole e dovrebbe spiegare per quale motivo ed interesse,  come vedete in ogni caso una responsabiltà ed una regia diretta, o l’uno o l’altro o peggio ancora entrambe, ed a questa domanda ci piacerebbe che qualcuno ci desse una risposta , ha alla fine consentito che in molti, ma davvero tanti si siano dati alla fine una risposta sul fatto che “guarda caso” che sia stao quello giusto affichè questi avesse delle amnesie e “guarda caso” omettesse od edulcorasse i comportamenti avvenuti  illeciti , sleali , antisportivi ed illegali trincerandosi come si può leggere dietro il detto tipico “guarda caso” dei mafiosi “Non vedo, non sento … non parlo !!!”. Ma allora chi era quello che correva in mezzo al campo con il fischietto ?

Noi eravamo a Frosinone e siamo testimoni come sono decisive e chiarificatrici le immagini trasmesse e che sono registrate che quanto ha scritto non corrispone a quanto di sleale ed antisportivo è stato messo in atto per vincere la partita con il Palermo in ogni caso ed in ogni modo …

E molti ci chiedono : “e quel che succede dopo cos’è “guarda caso” il premio alla partita pareggiata a Foggia ?”

Questa è ormai la domanda ricorrente insieme alle tante altre compresa la promozione dell’arbitro “incapace e miope” come lui stesso ha acclarato di essere omettendo di scrivere i fatti come realmente accaduti , fra l’altro “guarda caso” cosa fa l’Aia ? invece di radiarlo, chiarendo la propria estraneità ai fatti,  per la vergogna , talmente sono clamorosi gli errori (vedi rigore dato e poi spostato a punizione fuori area, lancio dei palloni, invasione di campo che è anche un reato e partita mai conclusa nei tempi regolamentari come da ulteriore prolunganento della gara e minuti mai disputati, pestaggio sistematico dei giocatori del Palermo, ad ogni fallo per il Frosinone giocatori quasi morti od in coma con conseguente perdita di tempo senza vergogna) tutto permesso dall’arbitro e frutto di una infinità poi di inesattezze ed omissioni che sono servite ad emettere una sentenza pilotata verso una sola direzione la vittoria del Frosinone, come dicevamo sapete l’Aia cosa fà …lo promuove ad arbitro in serie A.

Ma “guarda caso” cos’è stato un premio ad essere stato bravo non ad arbitrare bene e correttamente ma ad arbitrare a senso unico a favore di una sola squadra e chi glielo ha suggerito ? 

tifose-rosanero

Una vera e propria associazione a delinquere di stampo mafioso che ha visto mettere la sua ciliegina sulla torta con la terza sentenza scandalo quella relativa al Chievo che vede interessate anche il Crotone olre che il Palermo.

“Guarda caso” si dimenticano di sentire proprio il Presidente del Chievo, Campedelli, ma “guarda caso” in questa Procura Federale sono proprio dei “distratti” e grazie a questo vizio di forma Chievo per ora salvo “guarda caso” per vizio di forma e tutto rimandato indietro per completare le indagini ma “guarda caso”. tutto costruito anche qui ad arte ? Ma nessuno della Procura Penale ordinaria ancora pensa di intervenire per togliere questi logici dubbi?

E l’ultima barzelletta sapete qual’è ? sapete se oggi Campedelli, l’inascoltato, si presenterà o “guarda caso” cercherà di fare perdere ancora tempo e rinviare alle calende greche questo processo ? Vediamo chi indovina ? Bene ha indovinato chi “guarda caso” ha previsto che il presidente del Chievo, Luca Campedelli, non si presenterà all’audizione sulla questione delle plusvalenze fittizie in programma oggi con la Procura della FIGC. Il numero uno del club ha giustificato la sua assenza attraverso un certificato medico e non potrà, dunque, fornire nei tempi richiesti la sua versione dei fatti. Ma “guarda caso” !!!

Che splendida regia dietro tutto questo che parte dai titoli d’apertura del film “Come applicare l’in-giustizia , truccare le carte e punire gli onesti !!!”

Non so rispondere alla domanda che ci fate in tanti come mai le Procure penali di tutta Italia ancora non abbiano fatto scattere le manette per tutti i reponsabili di queste frodi, truffe, illeciti od illegalità messe in atto  che già la Procura federale ha comunque ammesso che siano state messe in atto ma poi entrando loro stessi in quel mondo di ingiustizia inventandosi un’applicazione della pena in forma non prevista dalla legge e quindi fuori legge e diventando “guarda caso” anche loro responsabili doppi visto che sono proprio quelli che al contrario la legge avrebbero dovuto applicarla.

Ora si chiede solo che si applichino norme e leggi onestamente e correttamente e per il Palermo sarà serie A certamente 2 volte e magari 3 … visto che è anche con il Chievo è parte interessata ed è sato ammesso al processo.

O “guarda caso” chiedere che venga applicata la giustizia in maniera corretta ed onesta è solo degli illusi e dei fessi ?